Emanato con D.R. n. 827 del 27 settembre 2011
In questa pagina si può prendere visione del nuovo Regolamento della Biblioteca di Ateneo per l'erogazione dei
servizi.
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1. La Biblioteca d’Ateneo dell’Università degli Studi del Molise:
a) conserva, tutela, valorizza e promuove le proprie raccolte
bibliografiche, documentarie e informatiche;
b) acquisisce la più qualificata e aggiornata produzione editoriale,
nazionale e straniera, in base alle necessità didattiche e di ricerca
dell’Ateneo;
c) acquisisce e rende disponibili nelle diverse forme le banche dati e le
risorse bibliografiche in formato elettronico, anche attraverso adesione a
Consorzi per la condivisione delle risorse e la cooperazione fra biblioteche;
d) documenta il posseduto attraverso cataloghi informatizzati;
e) cura il collegamento con il Polo della Regione Molise del Servizio
Bibliotecario Nazionale (SBN), di cui è parte integrante;
f) promuove la conoscenza delle sue risorse attraverso tutte le possibili
forme di promozione, didattica culturale e scientifica;
g) fornisce strumenti di ricerca e di informazione che permettono e
facilitano l’accesso alle fonti primarie e secondarie, interne ed esterne;
h) organizza mostre, congressi, convegni, giornate di studio, seminari di
alto livello scientifico, di concerto con istituti universitari e culturali
italiani e stranieri;
i) svolge attività didattiche per promuovere la conoscenza del posseduto e
la metodologia della ricerca bibliografica;
l) propone e instaura, anche con apposite convenzioni, scambi culturali
volti al miglioramento della conoscenza, con soggetti operanti sul
territorio.
1. La Biblioteca è aperta al pubblico nei giorni feriali; è,
ordinariamente, chiusa la domenica, nelle festività riconosciute dalla legge e
nei periodi di chiusura stabiliti dall’Amministrazione. Gli orari di apertura e
gli orari di accesso ai servizi, differenziati per sede, sono indicati con
apposita segnaletica e comunicati sulle pagine web della Biblioteca.
2. La Direzione si riserva, in caso di necessità, di modificarli, dandone
tempestiva comunicazione all’utenza mediante cartelli e avvisi telematici.
1. A tutti i servizi della Biblioteca si accede esclusivamente se in
possesso di regolare tessera personale di ammissione, rilasciata dal personale
addetto.
Alla biblioteca sono ammessi i docenti, i ricercatori, i dottorandi, gli
studenti, i dipendenti dell'Università degli Studi del Molise, e tutti coloro
che abbiano un rapporto formale con l’Ateneo (cultori della materia, docenti a
contratto ecc.) definiti utenti istituzionali. E’ ammessa inoltre un’utenza
esterna non istituzionale meglio specificata nel successivo comma.
2. Gli utenti esterni sono distinti in:
a) studenti esterni (studenti di scuola media superiore di età non
inferiore ai 16 anni, studenti di altre università);
b) studiosi (professori di scuola di ogni ordine e grado, ricercatori di
altre Università o istituti, ecc.);
c) altri utenti esterni.
3. La tessera di ammissione alla Biblioteca è rilasciata in seguito alla
presentazione di un documento d'identità personale valido; l’utenza
istituzionale è tenuta, all’atto della registrazione, a fornire certificazione
della propria appartenenza alla categoria. Gli utenti sono tenuti a comunicare
immediatamente eventuali variazioni dei dati forniti.
4. La tessera per gli utenti istituzionali e per gli studenti esterni è
gratuita. Per gli utenti esterni di cui al comma 2 lett. b) e c) il rilascio
della tessera è soggetto al versamento di un contributo riferito all’anno
solare in corso, rinnovabile, il cui importo e modalità sono fissati da
apposito provvedimento amministrativo.
5.La tessera consente l’accesso ai servizi di biblioteca secondo le
modalità di seguito definite.
6. Tutti gli utenti hanno accesso ai servizi di Biblioteca previa
esibizione della tessera di ammissione. Per accedere alle Sale interne gli
utenti devono depositare in appositi armadietti tutti gli effetti personali e
tutto ciò che non è attinente allo studio o la cui introduzione in Biblioteca
non sia espressamente autorizzata. Le chiavi degli armadietti vengono
consegnate, unitamente alla “carta di ingresso”, dal personale addetto al
front-office, dietro deposito della tessera di ammissione o di un documento
valido. La Biblioteca declina ogni responsabilità per danneggiamento,
sottrazione o smarrimento degli oggetti introdotti nei propri locali.
7. Qualora le apparecchiature di rilevamento elettronico antitaccheggio
entrino in funzione, gli utenti sono tenuti a consentire che il personale
verifichi l'eventuale possesso di materiale bibliografico o documentale della
Biblioteca. La Direzione si riserva di applicare le sanzioni del caso.
Art 4. Norme di comportamento
1. Gli utenti devono mantenere un comportamento consono al decoro del
luogo, in particolare è fatto divieto di:
a)danneggiare i documenti della biblioteca;
b) parlare e studiare ad alta voce;
c) utilizzare apparecchiature rumorose, inclusi i telefoni cellulari;
d) arrecare disturbo in qualsiasi modo agli altri utenti;
e) riservare i posti di lettura e occuparli oltre il necessario;
f) servirsi in maniera impropria degli arredi, delle attrezzature e degli
ambienti (ad esempio, sedere sui tavoli, sulle scale) e impedire la piena
agibilità da parte degli altri utenti dello spazio messo a disposizione;
g) utilizzare gli strumenti informatici per fini diversi dalle attività di
studio e ricerca;
h) manomettere a qualsiasi titolo l'assetto del software e le
apparecchiature hardware messe a disposizione;
i) utilizzare impropriamente le uscite di sicurezza e limitarne
l’accessibilità;
j) fumare, bere o mangiare nelle aree non espressamente adibite;
k) cedere ad altri la password per l’accesso alla rete e la propria tessera
di ammissione.
2. Gli utenti sono tenuti ad esibire la tessera di ammissione, su richiesta
del personale.
3. Chi contravvenga alla normativa sopra indicata, fatta salva ogni
responsabilità civile o penale, potrà essere escluso temporaneamente o
definitivamente dalla Biblioteca. In particolare, chi si renda colpevole di
sottrazioni o danneggiamenti di qualsiasi natura sarà escluso dalla Biblioteca
e deferito all'autorità giudiziaria. Potrà essere sospeso dai servizi della
Biblioteca anche chi faccia segni o scriva, anche a matita, su libri o
documenti, chi disturbi in qualsiasi modo l'attività di studio e di lavoro. In
tutti i casi sopra indicati, resta l'obbligo del risarcimento del danno.
1. Possono accedere alla consultazione esclusivamente gli utenti
regolarmente iscritti alla Biblioteca e muniti della tessera di accesso.
2. Nella Sala Lettura “Leonardo da Vinci” e nella Sala Molisana
e Meridionale “Sala Archimede”, i documenti sono
collocati a scaffale aperto e disponibili per la libera consultazione durante
gli orari di apertura al pubblico. Sono consultabili contemporaneamente fino a
5 unità documentarie. Al termine della consultazione, i lettori sono tenuti a
lasciare i documenti sui tavoli, evitando di ricollocarli negli scaffali.
3. La consultazione dei documenti collocati nel magazzino della Biblioteca
è assicurata agli utenti previa richiesta da inoltrare al personale del
front-office durante l’orario di apertura del servizio oppure da remoto in
modalità telematica.
a) Possono essere richieste contemporaneamente fino a un massimo di 3 unità
documentarie fra quelle conservate nel magazzino della Biblioteca.
b) I documenti prelevati dal magazzino devono essere riconsegnati al banco
della distribuzione.
4. Qualora il lettore ne faccia richiesta le opere consultate possono
essere conservate presso il banco di distribuzione fino al giorno successivo.
5. Il materiale antico, raro o di pregio, i manoscritti, le opere a stampa
pubblicate prima del 1900 vengono dati in lettura solo per motivate esigenze di
studio che devono essere valutate di volta in volta dalla direzione.
6. II materiale manoscritto, raro o di pregio deve essere consultato con
idonee e necessarie cautele per assicurarne la salvaguardia. In ogni caso
l'utente deve effettuare la consultazione sui tavoli appositamente riservati e
riconsegnare al personale addetto il documento avuto in lettura ogni volta che
si allontani dalla sala anche per breve tempo.
1. Il prestito è un servizio mediante il quale si realizza la disponibilità
e la circolazione di documenti a livello locale, nazionale ed internazionale.
2. Sono ammessi al prestito soltanto i titolari della tessera di ammissione
alla Biblioteca.
3. È assolutamente vietato all'utente cedere al altri i documenti ricevuti
in prestito. L’utente è tenuto a controllare l’integrità delle opere richieste
in prestito e a far presente immediatamente al personale addetto, a proprio
discarico, eventuali irregolarità riscontrate.
4. La durata del prestito è variabile a seconda delle tipologie di utenti e
di documenti, da un minimo di 2 giorni lavorativi a un massimo di un mese. Il prestito
è rinnovabile, una sola volta, per una durata pari alla metà di quella concessa
per il prestito. Il rinnovo è concesso soltanto se non sono pervenute nel
frattempo altre richieste di consultazione o prestito.
5. I docenti dell’Università degli Studi del Molise, per comprovati motivi
di ricerca, possono ottenere in prestito documenti per un periodo di tempo di 3
mesi, rinnovabile una sola volta, con l’obbligo di restituzione entro 7 giorni
lavorativi nel caso pervengano richieste da parte di altri utenti. In caso di
mancata restituzione entro i 7 giorni saranno applicate le normali sanzioni
previste per il ritardo.
6. Gli utenti possono avere in prestito contemporaneamente fino a 3 unità
bibliografiche. Docenti, ricercatori, dottori di ricerca, assegnisti di
ricerca, cultori della materia, dottorandi e laureandi possono ricevere in
prestito contemporaneamente fino a 10 unità bibliografiche.
7. Almeno 10 giorni prima della prova finale i laureandi, i dottorandi, gli
iscritti ad altri corsi di perfezionamento scientifico, devono restituire alla
Biblioteca i documenti ancora in prestito. La mancata restituzione comporta
l’applicazione di specifiche procedure amministrative stabilite dalla
Segreteria studenti.
8. Sono escluse dal prestito le seguenti tipologie di documenti:
a) opere di consultazione (enciclopedie, dizionari, repertori, codici,
raccolte normative, ecc.);
b) riviste;
c) materiale su supporto non cartaceo;
d) materiale di particolare pregio e rarità;
e) donazioni, ove espressamente indicato dal donatore;
f) documenti collocati nella Sala di Lettura “Leonardo da Vinci”.
9. In caso di particolari esigenze di studio, la direzione della Biblioteca
può derogare a tali disposizioni e concedere eccezionalmente il prestito del
materiale su elencato.
10. L’utente che non restituisca i documenti entro i termini (di prestito o
di proroga) incorre nella esclusione dal prestito per un tempo pari al numero
dei giorni di ritardo.
11. I documenti ricevuti in prestito dovranno essere usati e custoditi con
la massima cura. Il lettore che smarrisca o danneggi un volume ricevuto in
prestito è tenuto a provvedere alla sua sostituzione nelle forme concordate con
la Direzione della Biblioteca entro un tempo ragionevole di massimo 40 giorni.
12. I libri acquistati con fondi di ricerca erogati, anche in
compartecipazione, dall’Università del Molise o dai singoli dipartimenti,
terminato il periodo di ricerca, dovranno essere trasferiti dai dipartimenti
alla Biblioteca d’Ateneo, che li prenderà in carico e provvederà a catalogarli,
a collocarli e a metterli a disposizione per il prestito.
Art. 7. Prestito fondo ESU
1. La Biblioteca d’Ateneo gestisce il fondo librario ESU (Ente regionale
per lo Studio Universitario) composto da libri di testo per lo studio delle
materie oggetto di esame nelle diverse facoltà dell’Università.
2. Al prestito ESU sono ammessi esclusivamente gli studenti iscritti
all’Università degli Studi del Molise. Sono esclusi i docenti e tutti gli
utenti esterni.
3. Possono essere concesse in prestito contemporaneamente fino a 2 unità
bibliografiche.
4. Il prestito ha la durata di 1 mese, ed è rinnovabile, una sola volta,
per ulteriori 15 giorni.
5. I documenti ricevuti in prestito dovranno essere usati e custoditi con
la massima cura. È fatto espresso divieto di sottolineare o comunque segnare i
documenti concessi in prestito.
6. Le sanzioni previste in caso di ritardo nella restituzione dei
documenti, danneggiamento o smarrimento sono identiche a quelle specificate nel
precedente articolo 6.
Art. 8. Servizi di prestito interbibliotecario e di fornitura documenti (Inter
Library Loan e Document Delivery)
1. Gli utenti possono richiedere la disponibilità di materiale documentario
non presente nelle raccolte della Biblioteca facendo richiesta presso i servizi
di prestito interbibliotecario (Interlibrary loan) e di fornitura di documenti
(Document delivery).
2. Il prestito interbibliotecario, nazionale o internazionale, si attua tra
biblioteche che accettano i vantaggi e gli oneri della reciprocità e si
impegnano a rispettare le norme che regolano il servizio.
3. Le spese relative a prestiti interbibliotecari e a riproduzioni sono a
carico degli utenti, con le seguenti distinzioni:
a) gli utenti istituzionali e gli studenti esterni devono rimborsare le
sole spese sostenute dalla biblioteca prestante ove richieste;
b) gli altri utenti sono tenuti a versare alla Biblioteca di Ateneo un
contributo per ciascuna monografia richiesta, il cui importo e modalità sono
fissate da apposito provvedimento amministrativo, oltre le spese eventualmente
richieste dalla biblioteca prestante.
4. Ciascun utente può ottenere in prestito interbibliotecario fino ad un
massimo di 3 monografie contemporaneamente. Il servizio di DD può essere
richiesto fino ad un massimo di 3 documenti alla volta.
5. L’utente che non ritiri il materiale richiesto è tenuto comunque a
pagare le spese del servizio.
6. I libri smarriti, danneggiati o manomessi dovranno essere reintegrati
dall’utente secondo le modalità stabilite dalla biblioteca prestante; l’utente,
inoltre, sarà sospeso dalla Biblioteca di Ateneo per 6 mesi.
7. I servizi ILL e DD sono espletati in conformità alla normativa vigente
in materia di diritto d’autore.
8. I prestiti effettuati tra le sedi bibliotecarie dell’Ateneo sono
gratuiti e riservati ai soli utenti istituzionali.
1. Il servizio di Reference offre assistenza personale all’utente che
necessita di informazioni o di orientamento bibliografico per ricerche
complesse.
E’ distinto in due sezioni:
a) Economica, Sociologica e Psicopedagogica;
b) Umanistica, Giuridica e Scientifica.
Fornisce gratuitamente:
a) assistenza nelle ricerche su Banche dati (locali e remote) o su altre
risorse on-line b) consulenza bibliografica.
Il servizio viene espletato su appuntamento; i contatti telefonici e gli
indirizzi di posta elettronica dei responsabili sono reperibili sulle pagine
web della Biblioteca di Ateneo.
1. La fotocopiatura dei testi è consentita per uso personale, nella misura
stabilita dalle norme vigenti sul Diritto d’Autore (L. 248/2000)
2. Sono esclusi dalla fotocopiatura i fondi storici, il materiale di
pregio; per il materiale in precarie condizioni e per i volumi a fogli mobili,
è necessario rivolgersi preventivamente al personale addetto.
3. Il servizio di riproduzione è svolto all’interno della biblioteca da una
società incaricata. I docenti, i ricercatori e i dottorandi possono effettuare fotocopie
utilizzando l’apparecchiatura a loro riservata, funzionante mediante tessere
prepagate.
4. L’utente si assume ogni responsabilità relativamente all’uso che verrà
fatto del materiale riprodotto.
Art. 11. Utilizzo della sala multimediale
1. Presso la Biblioteca di Ateneo è disponibile una Sala Multimediale per
gli utenti muniti di credenziali di accesso alla rete di Ateneo.
2. La Biblioteca di Ateneo fornisce l’accesso alla rete Internet e alle
proprie Banche Dati e risorse elettroniche a scopo di documentazione e ricerca.
Il personale addetto offre assistenza e supporto nell’utilizzo degli strumenti
elettronici.
3. La Biblioteca di Ateneo è raggiunta da connessione wireless con accesso
protetto alla rete Unimol.
Articolo 12. Utilizzo della Sala "Enrico Fermi"
1. La sala riunioni “Enrico Fermi”, può essere utilizzata
per ospitare seminari, corsi e altre iniziative culturali approvate
dall’Ateneo.
2. La richiesta per l’utilizzo della sala deve essere inoltrata ai
competenti organi di Ateneo; per ulteriori informazioni è disponibile
l’apposito canale di comunicazione sulle pagine web della Biblioteca.
Articolo 13. Pagine web
1.Nelle pagine web ad essa dedicate sul sito internet dell’Ateneo, la
biblioteca presenta tutte le informazioni utili agli utenti, permette l’accesso
ai cataloghi (OPAC) e alle risorse elettroniche, nonché ai servizi erogati
online.
2. Gli utenti possono effettuare le segnalazioni di acquisto, utilizzando
l’apposito modulo online.
Articolo 14. Sanzioni
La Direzione della Biblioteca di Ateneo, al fine di sanzionare
comportamenti scorretti, oltre che ricorrere alla esclusione dai servizi in via
temporanea o definitiva, laddove già previsto, si riserva di segnalare alle
strutture centrali di Ateneo ogni situazione che possa comportare
responsabilità disciplinari, amministrative, civili e penali per :
- l’inosservanza a norme di comportamento richiamate;
- utilizzo improprio o manomissione di strutture e risorse messe a
disposizione;
- uso improprio della tessera personale.
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